domenica 28 marzo 2010

Dopo il buio la luce.Testo scritto dalla Fata Dea.

Mistiche magie.
La scissione dello spirito porta alla deriva,ragione e cognizione del bene e del male.
Una maschera confonde,protegge e permette nuove vite,false o presunte.
Manichini asessuati mostrano il loro sorriso lascivo,mentre le carezze non si contano alla luna,sono reali?
I sensi sono ingannati,defraudati dell'antico sentire,anelanti un respiro caldo che infonda la palpitante vita.
Un vento nuovo che si nutre di malevolenza illude lo scettico sulla strada,ma accanto a lui un sorriso si volta.
Uno sguardo nell'oasi del ventre della madre terra,un flebile suono che in un attimo diviene boato,scuote il terreno,apre squarci,crepe profonde che discendono verso un buio infinito,e noi siamo sotto dove la cenere ha il suo letto,pronti per uscire al richiamo del nuovo giorno.
Il giorno di una nuova era ci aspetta,come la donna gravida aspetta il suo momento,il tempo è maturo.
La natura si risveglia per accoglierci con vividi colori,suoni diversi di provenienza ignota e odori avvolgenti.
Cavalieri usciti dalle nuvole tornano dal sogno,e nulla raccontano.
Una tempesta di polvere travolge gli eletti,ma arriva la pioggia e lava le incertezze dai nostri cuori.
Vieni,apri e chiudi il tuo cuore,per me.

martedì 23 marzo 2010

Oceanic n°16.Il contagio misterioso.Fine seconda parte.

A questo punto Dea racconta un fatto capitato un mattino al risveglio,nella piana rotonda.

Una strana nube bluastra è calata sulla piana,e non si vedeva nulla,solo le voci delle fate e la nube che avvolgeva tutto,poi dopo molto tempo la nube come per magia è stata inghiottita da un vortice scintillante,e tutto è ritornato come prima,ma dopo un giorno le fate più anziane hanno iniziato a stare male,sono ormai un mese in questo stato di morte apparente.

Dea bisogna capire l'origine del misterioso contagio,e la provenienza della nube,ma non sarà cosa semplice.

Certo Achab,ma devi aiutarci,vi aiuto non temere Dea,vieni con me,dove mi porti Achab?
In un posto vieni,arrivati una sensazione intima invade i nostri cuori,tra i fiori e il loro profumo ci spogliamo,una danza di emozioni è in attesa dell'estasi,i nostri corpi nudi dentro alla natura,come un involucro primordiale,che non conosce la fine,ma solo l'inizio,entrando in lei sono portato in un luogo straordinario,e lei è con me.
Una gioiosa unione di corpi e menti per l'incanto di madre natura,tutto è stravolto e visto sotto una nuova luce,il momento dell'estasi è arrivato,L'Amore è come un gioco,ma richiede costanza e rispetto.
A questo punto dovevo trovare una soluzione,era ormai notte e decidiamo di pensarci domani.
All'alba del nuovo giorno la vita riprende nella piana rotonda,Dea è sveglia e io vedendola non posso pensare ad altro che è un essere speciale,vedo le fate in stato di morte apparente,sembrano dormire un sonno profondo,ma a un certo punto una nebbia bianca e lattiginosa invade la piana,non si vede nulla,un suono metallico arriva dal cielo,un calore invade il mio corpo,e io cerco di contrastare tutto questo con la concentrazione e la calma,sono passati pochi minuti e tutto torna normale,la nube è sparita,e le fate anziane in stato di morte apparente tornano alla vita,strano mistero,forse la natura ha dato una mano al popolo delle fate,con questa nube purificatrice.
La gioia è arrivata alla piana rotonda e le fate danzano e cantano canzoni misteriose e antiche,e io mi unisco a loro,e prendo Dea tra le mie braccia.
(Dedico il mio scritto alla Fata Dea.)

domenica 14 marzo 2010

Oceanic n°16.Il contagio misterioso.

Le tre rocce che ridono è un punto particolare della foresta viola,si chiamano così per il motivo che guardandole di lato per la loro forma sembra che ridano,in modo ambiguo e perverso.
Nella parte bassa vicino alle rocce,il pozzo, la sorpresa di Starman per me.
Del sangue degli Ikal,mi sono lavato e pulito,e sono pronto a buttarmi nel pozzo,i suoi bordi sono levigati,sembra vetro fuso,provo a buttare un sasso e sentire in quanto tempo cade,ma non sento nulla,dev'essere molto profondo.
Non ho paura,ma sono molto teso,non posso fermarmi devo andare avanti,prima faccio entrare le gambe,e poi mi tengo sollevato con le braccia, ora mi mollo giù.........
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
una strana forza mi fa rallentare,sono sottoterra,vedo una luce che mi avvolge e un profumo dolciastro invade il pozzo,sono fuori,e mi trovo in un lago enorme,nuoto e sento delle voci,vedo delle persone che nuotano in questo lago paradisiaco,ma sono le Fate,il popolo delle Fate,sono molto contento,grandiosa sorpresa.
Esco dall'acqua e le Fate mi vedono,e io vedo lei dolce creatura, Dea,lei mi vede e urla di gioia,gli tendo una mano per uscire dal lago,e non ci sono parole per descrivere l'attimo,un bacio è la cosa migliore.
Sei tornato Achab,e si un amico mi ha indicato la strada,che strada ti ha indicato,quella del pozzo,che pozzo che non capisco,quello in alto,ma girandomi vedo solo una pianura,capisco cosa vuoi dire sei entrato nella dimensione parallela.
Andiamo al campo vieni, la seguo e le prendo la mano,e lei ride,mi racconta quello che è capitato da quando sono andato via,e mi chiede dell'esplosione, se ho sentito anch'io,ma era ma niente una festa tra amici,che tipo di festa,di quelle con gli esplosivi ma ora è tutto finito.
Tornare in questo posto è come rinascere,e tu sei tra le cose migliori che mi siano capitate dolce Dea,grazie Achab anche per me sei molto importante.
Prima di arrivare devo dirti una cosa,molte di noi sono state contagiate da una malattia misteriosa,ma io,aspetta e ascolta bene.........................
Fine prima parte.
(Dedico il mio scritto alla Fata Dea.)

domenica 7 marzo 2010

La Donna.Dedicato a tutte le Donne.


Donna/creatrice e portatrice della vita per il mondo,senza sosta e con grande enfasi.
Donna/che illudi e giochi,sei presente nei sogni di molti.
Donna/amica,madre,amante,è forte e radicato nel tuo animo il concetto di Amore universale.
Donna/che sei sulla strada e ti vendi,per la felicità altrui,ma non la tua.
Donna/alla fermata dell'autobus,sorridi e il vento porta lontano le tue malinconie.
Donna/che speri nel grande ritorno del tuo lui,ma invano,metti un nuovo vestito e corri la vita ti aspetta.
Donna/essere speciale e sublime,spargi la speranza come semi al sole,per il nuovo raccolto.
Donna/gli occhi che mai mi stanco di guardare,la fiamma dei tuoi occhi nella penombra.
Donna/un sottile desiderio diventa reale al tuo passaggio,nell'incanto dell'estate.
Donna/la terra è tua alleata e tu sei una guerriera instancabile,nelle battaglie giuste.
Donna/la notte odora di pioggia e sale,e la spiaggia aspetta il momento del tuo ritorno.
Donna/non pensare al domani,offri il giorno agli Dei,una pietra lucida e immacolata prova vergogna della tua bellezza.
Donna/conosci il sacrificio e molte volte sei vestita di dolore,ma riesci a superare molti ostacoli,e non ti arrendi.
Donna/angelo del focolare demone sotto le lenzuola,vai incontro al giorno e l'Amore è in te in ogni cosa che fai.
Magicamente la donna ci innamora,nella notte selvaggia e antica.