venerdì 29 maggio 2009

albergo stanza 2.

non credo.
non credo, hai falsi poeti.
non credo,in idoli di vetro.
non credo, nella guerra.
non credo, in voi con i vostri bei vestiti.
non credo, nel vostro dio.
credo in voi,oh poeti che vi nutrite col fuoco,e di fuoco vi vestite,lo penetrate con la vostra anima,e per questo soffrite.
volti bianchi,spauriti,smagriti,increduli.
la linfa che emanate, conduce al sentiero inerpicato della verità.
il sole vi sfiora,la luna gravida partorisce per voi nuovi vortici segreti, da deflorare.
mente eccitata,mente alcolica,mente impregnata di dolore.
immagini surreali popolano la vostra notte,notte da perdenti,notte per un amore comprato nel silenzio di un vicolo buio che è la vostra vita.
grazie poeti.

giovedì 28 maggio 2009

credi nella vita.

sali?
salgo,in questa stanza con le pareti dipinte di gemiti.
domando,vendi il tuo corpo,risponde, è l'amore.
gli dico no,è un fatto meccanico,se vuoi dolce su e giù,ma non è l'amore.
mi guarda,la guardo,lenzuola blu elettrico di raso.
ti lasci vivere ma non vivi,mi dice, sono libera.
gli dico questa non è libertà,la tua casa è bella ma è una gabbia dorata,una gabbia appunto.
dove c'è libertà non c'è prezzo,o si paga un prezzo per la libertà,anche con la vita.
io ti conosco perché fai questo,gli occhi tuoi sono spenti,mi risponde per i soldi,i soldi.
gli dico non c'è prezzo per un bel tramonto,per il sorriso di un bimbo,per un amore vero,per qualcosa in cui credere.
sei infelice,mi risponde,è vero non volevo questa vita.
gli dico,cambia puoi farcela,molla tutto,devi crederci.
spacca tutte le incertezze,vivi.
mi guarda,e guardando il letto mi domanda.
e noi,rispondo,ti ricordo come eri una volta ora è tardi,ma ti pago,mi dice, no grazie.
vedo una chitarra in un angolo della casa,ascolta ti suono un pezzo,silly boy blue.
finito il pezzo,la guardo,piange,e mi dice anche io ti conosco,tenterò di cambiare.
grazie bello il pezzo,grazie dico io,adesso scendo,credi nella vita,vivi,ciao pamela.

martedì 26 maggio 2009

ossessione perfetta.dedico quanto scritto a felinità.

tensione sospesa,fluttuante.
incontriamoci in fondo alla via,quando passa l'autobus nero.
lucciole danzanti,solleticano il mio viso reso luminoso dal chiarore della luna.
scaccia la tua paura,lascia che io entri nel lato buio del tuo cuore.
ossessione perfetta,apriti al vento.
fremiti nell'ombra statica,silente.
il tuo giardino fiorito,aspetta il giardiniere eletto.
oh gatta danzante,il tuo corpo vellutato crea incantesimi al tuo passaggio.
i tuoi occhi luminosi e magnetici,mi portano l'estasi del sole perfetto.
disegni interiori portano nuovi tormenti.

lunedì 25 maggio 2009

crystallos.

e venne la notte.
forza spettrale.
tinta lattiginosa,alone della luna.
crystallos,ghiaccio chiaro,stanza bianca devastata dalla sua forza.
oh principe,sottili dardi infuocati dell'arte penetrano il tuo istinto malefico.
il miele della conoscenza antica chiama a te nuovi adepti.
oh veggenti,che cercate il nuovo altare per i riti della nuova era,preparatevi a nuove battaglie.
arriverà il tempo dei due soli,e sarà il momento del confronto.
i teschi di crystallos,sono tutti recuperati,messi nella giusta posizione,porteranno,ordine,amore,e un nuovo culto.
il momento è vicino,è nostro.
il bagliore arriverà da sud,chi sarà preparato,vincerà.
oh principe che sei nascosto nella foresta viola,preparati,il nuovo mondo aspetta te e la notte giusta per essere deflorato.
oh principe,ascolta le parole del profeta.

venerdì 22 maggio 2009

oceanic-1.

barca nera,navighi, come un fantasma solitario,perso.
su questo mare color piombo fuso.
dentro ho come una tempesta color indaco.
nella testa una danza di draghi innamorati,brindano per i loro amplessi infuocati.
oh varuna proteggi,le anime perse sul fondo dell'oceano,legate dal tuo cappio invisibile.
anime vaganti, per l'eternità degli inferi.
lanterne di luna, indicano l'anello del cerchio per un passaggio segreto.
sgorga il sangue dell'angelo,caduto,diventato nero.
l'aurora,partorisce i suoi figli perversi,senza ammutinamenti.
barca nera,che porti il tuo carico di illusi,cercando di penetrare il nuovo mondo,paghi un prezzo basso per la vita altrui.
queste onde,frustano uomini senza speranza.
segni sulle loro schiene,e nei cuori,tutto svanisce.
la terra è lontana.
confusione,scorbuto,iconoclastia.
si aspetta per fare festa,ma la festa è lontana,l'uragano è vicino.
auguri,barca nera.

mercoledì 20 maggio 2009

il clown.

fai la tua scelta,adesso.
la notte è arrivata,prendi i tuoi trucchi e inventati.
tu clown,solitario,triste,malato.
hai deciso di cercare la gioia,nel dolore Più grande.
sul tuo dolce viso,il tempo è veloce.
viaggiando sul carrozzone dei sogni,il male e il dolore tuoi fedeli compagni,di percorso.
tu da giovane a vecchio per incantesimo,natura del male,salita ad ostacoli.
la morte presto ti farà visita,ti farà l'occhiolino e ti ruberà la vita.
ma tu non pensi, a questo,la gente ti ama,e tu ami loro,vivi per loro,muori per loro.
tu clown,adesso,riposa.

lunedì 18 maggio 2009

oceanic-2.

frangono le onde sulle mie incertezze.
sirena,dolce creatura,divinità dell'oceano.
molti farebbero a gara per la tua grazia.
splendore acquatico,verità,illusione,gioco di riflessi.
non chiedo una tregua,provo a seguirti.
mi butto,mi è difficile starti dietro,ti fermi,mi avvicino,ti tocco con molto rispetto.
sei morbida,come lucentezza dei sogni,il tuo sorriso ha la magia della purezza.
se mi dai un indizio proverò a penetrare nel tuo mondo.
ti lascio andare,alla prossima,addio.

domenica 17 maggio 2009

la rinuncia.

non di rado nella vita incontriamo cose Più grandi di noi,non capiamo,ma col tempo le accettiamo.
questa è la storia di una morte annunciata, forse.(chi vuole andare avanti nella lettura è libero,chi si vuole fermare è capito.)
pausa pranzo 12-30,entro in casa,mia madre urla e piange,mio padre mi viene incontro,la tensione sale,non respiro,mi blocca,non capisco,perché.
fuori il sole,in quel momento dentro me il buio.
mi spiegarono,appresi la tragica notizia,mio zio aveva compiuto il gesto estremo la rinuncia alla vita,la depressione l'aveva devastato,aveva vinto lei.
strada ferrata,un fischio,il treno,e Più nulla,perché?
oggi a distanza di anni sono qua guerriero senza scudo ne lancia,nudo.
ricordo il tuo sorriso,i tuoi occhi,la tua forza,e ancora mi chiedo perché.
forse non siamo riusciti a capire il tuo disagio,scusa.
in quel triste momento della tua esistenza,io non stavo bene,i demoni,i miei demoni,facevano a gara per portarmi lontano.
oggi è strano ma grazie alla tua morte, ho ritrovato la mia vita.
non so come ma so che leggerai quanto ho scritto caro zio.
da quel preciso momento, scolpito nella mia memoria,mi sono preso cura di tua sorella,che è anche mia madre,con Più amore di prima.
non c'è giorno che non penso a te,anche perché sarebbe impossibile,faccio le strade che facevi tu.
perché,mi chiedo perché,ancora oggi io devastato dai demoni e gli incubi non capisco.
il tuo gesto,il gesto estremo della rinuncia alla vita,mi è servito,e oggi guardo con occhi diversi le persone che anno problemi simili hai tuoi,e che soffrono.
se non siamo arrivati in tempo,scusaci,scusami.
alle volte sto cosi male che non parlo per un giorno intero,ma poi ti penso,e capisco che vale la pena,continuare questo circo che è la vita.
ciao Andrea,un grazie ovunque sei.


venerdì 15 maggio 2009

il sangue che versi.

il sangue che versi,non è mai come il sangue che ricevi.
chiedo in prestito le vostre lacrime,le mie le ho finite.
portando questo idolo al fiume,idolo del male,sangue di drago,magia sessuale.
luci nella notte,bagliore nel buio.
evasi dal torpore di questo tempo funebre.
le ombre cancellano proiezioni,volutamente inquietanti,tremi,come foglie bagnate di pioggia.
i corvi volano come amanti,feriti dalla loro scoperta nell'aria spessa come alabastro,in questa notte selvaggia.
fammi giocare con te,il tempo è dalla nostra parte.
il tempo è nostro complice,e cancella come vento di tramontana le imperfezioni della vita.
sognami.

martedì 12 maggio 2009

il cigno nero.

il cigno nero danza sull'acqua.
danza di primavera.
il tuo non è difetto,bellezza rara.
perla nera in questa solitudine,sconfinata come cimitero.
piccolo principe nero,i tuoi occhi come petali di ibisco siriaco,vedono un mondo senza catene.
ombra,che avanzi lentamente nel lago,il tuo lago,l'invidia dei tuoi compagni,per la tua bellezza,il tuo orgoglio,la tua forza,è reale.
cigno nero,solitario,i tuoi movimenti sono baciati da un vento nuovo.
demone nero del bene,la tua diversità è un pregio.
fantasma benevolo nero,ti specchi nel tuo lago e non ti vedi,ma sai di esistere.
quando ti vedo vorrei essere te,grazie cigno nero.

lunedì 11 maggio 2009

il muro.

ho acceso il fuoco.
tagliato la lunga barba,raccolto in una coda i lunghi capelli.
esco dalla foresta,volevo venire,da voi,si da voi a trovarvi.
e vedere se riuscivo a scrostare il muro,si quel muro.
quel muro fatto di odio,egoismo,indifferenza.
e poi pulire e buttare via tutto.
iniziare da capo,si un bel lavoro.
posso,mah.
non credo di finire presto.
inizio.

sabato 9 maggio 2009

auguri mamma.

auguri,alle mamme che lo sono diventate da poco.
auguri,alle mamme che lo sono da tanto tempo.
auguri,alle mamme abbandonate dai propri figli.
auguri,alle mamme in carcere.
auguri,alle mamme che non possono abbracciare i loro bimbi perché non esiste giustizia.
auguri,alle mamme in ospedale.
auguri,alle mamme lontane e a quelle vicine.
auguri,alle mamme che non lo sono,ma un po lo sono perché tengono i bimbi degli altri.
auguri,alle mamme di guerra,senza i loro figli caduti in battaglia.
auguri,alle mamme coraggio.
auguri,alla mia mamma.
un grazie a tutte le mamme del mondo.

limando.

limando le perplessità,nel cuore.
polvere, umida, appiccicosa.
odore di pioggia nel naso.
incubi di morte popolano il mio giardino mentale.
le mie ferite,ricevute in battaglie lontane,chiedono giustizia,urlano vendetta.
sangue,carne viva,sangue,carne bruciata.
la trapanazione del cranio,stato di coscienza allargata.
vi guardo,vi vedo, come vetro attraversato dall'acqua.
sorrisi di circostanza,di persone plastificate come carte da gioco.
sensazione di calore dentro gli occhi.
occhi che vedono burattini tenuti su da tendini doloranti,e sfilacciati.
e il cuore batte.

mercoledì 6 maggio 2009

pietra fredda.

su questa pietra fredda,perso.
divisione dell'invisibile.
memoria del passato.
annullo l'invito per la mia resurrezione.
le nuvole mi sorridono come persone sconosciute.
tradito,derubato,insultato.
la città magica non conosce il tempo.
cado mi rialzo,i lunghi capelli sul viso,ricado.
demone del buio,angelo della luce.
persone,mi guardano,mi ridono,mi annusano.
sento,percepisco,memorizzo.
il vuoto che in me abita,ha chiuso in fretta la porta e gettato la chiave nel pozzo.
su questa pietra fredda,mi alzo.

sabato 2 maggio 2009

piccola sorella.

dentro la mia mente ho aperto una botola per farti risalire,risalire e uscire.
piccolo demone immorale.
luce,guida,viaggio.
vivi nell'ombra di un oscurità malsana.
dea del serpente,occhi rossi.
sabbia,deserto,fuoco alla gola.
l'amore che mi dai è come un cane che vuole masticare in fretta il mio cuore.
piccola sorella,luce nella nebbia,ritrova la strada,percorso ostile, i cambiamenti servono tieni il meglio e vai.
l'inverno ha penetrato e fecondato la primavera,nascerà una magica estate.