sabato 28 marzo 2009

esseri alati.

il bosco le sue presenze,odore incantevole,cammino la notte e ascolto in silenzio il suo respiro,il chiarore di voi stelle,stelle per la mia solitudine,gli alberi sembrano guardarmi. il silenzio per il mio benessere interiore,mente appagata, chiudo gli occhi vi vedo vi sento e sento il vostro profumo,esseri alati e buoni color viola rosso giallo arancione e blu volteggiano, sono dentro un incantesimo per la vostra bellezza mi offrite il vostro cibo preferito il miele dell'arcobaleno, mi delizio con gusto,è un attimo volo sono con voi, visioni di un mondo nuovo pieno d'amore dall'alto vedo l'unicorno vicino lo schuonk,gli esseri alati ridono e io con loro,in questo mondo parallelo non esiste dispersione d'energia,colori nuovi dentro i miei occhi,in volo con loro sinergia totale un seguirsi di piroette,alberi che ridono i loro frutti che mi parlano rido atterriamo ci uniamo in un abbraccio totale dormiamo.

venerdì 27 marzo 2009

ritorna guen.

la corsa, le lacrime, il sudore.sensazione di sconfitta,pareti pitturate di rosso malessere interiore nostalgia di te il mare,i tuoi capelli blu le mie unghie smaltate di nero,mi hai tradito non con lui o lei ma l'altra un laccio una siringa e lei veleno puro,mi sono smarrito non trovo la strada,il vizio è diventato il tuo amante,è freddo ma ho caldo il mio trucco si sta sciogliendo,la vasca piena d'acqua rasoio le vene tentativo, tentativo fallito.mi illuminavo al tuo sorriso,non esisto Più non trovo la luce,intesa fisica, perversione diabolica,ologramma,proiezione mentale,sono qua ritorna guen.

martedì 24 marzo 2009

a jim. dedico quanto scritto a irene.

ode al cavaliere nella tempesta. il tuo tempo è arrivato,il tuo sogno liquido,piccola sorgente,cavallo di razza,meteora,apristi gli occhi al mattino per volare via,uno scherzo dei tuoi Parigi,la vasca da bagno uomo di cera i capelli sul bordo,tavolo e coltelli,stivali usati,l'aereo all'alba l'Africa,ode al cavaliere nella tempesta.notte di mezza estate 1970 il matrimonio wicca le tue streghe il sangue.Mexico city i concerti il bere,potere rivoluzione erotismo un salto l'arresto l'uscita di scena con gran stile.ode al cavaliere nella tempesta. ti sei bruciato in fretta per arrivare primo alla meta, serpente nel deserto materia grigia,droga visione splendente e drammatica,stiamo aspettando un segnale mr.mojo risin.

lunedì 23 marzo 2009

legno sacro.

porto questo legno su in alto,a voi che mi avete deriso sputato trafitto picchiato frustato,lungo la strada mi avete dissetato con il vostro vino blasfemo il vino delle vostre orgie,l'agnello era grasso quel giorno e lo portarono via l'agnello del sacrificio, che peso continuo le ferite bruciano per l'aceto cado mi rialzo continuo non vedo Più il sangue scende sulla fronte sono sul monte vi vedo siete pronti con i chiodi alzate il legno è l'inizio della fine adesso mi riposo ma vi perdono.

sabato 21 marzo 2009

essere di luce

il mio amico bob canta e suona la chitarra non serve il veleno è troppo, farfalle nella mia testa danzano in circolo l'indifferenza è un gioco sottilmente perverso e tagliente si fanno avanti nella penombra della mente draghi asessuati, salgo vi vedo gente i vostri sorrisi fasulli e caritatevoli non mi servono, tavoli di alabastro lungo la via inquietudine da metamorfosi occhi scintillanti senza freni né limiti strada ferrata un fiume di sangue, vidi altra gente sembravano non vedermi iniziai a rompere le vetrine i lampioni non sentirono nulla allora capii ero un essere di luce una presenza non ero Più di questo mondo.

venerdì 20 marzo 2009

perchè guen.

la vidi a Roma alla stazione termini sembrava disegnata,ti seguii cercai di capire perché doveva finire cosi, i tuoi amici la notte le panchine gli aghi, il sole per me all'alba divenne scuro si stava accorciando la strada io salivo ma andavo in discesa e non capivo, cercai di parlarti non mi ascoltavi cercai di guardarti non ti vedevo rimasi a casa tua per bagnare i tuoi fiori,eri sempre dentro la mia mente perché guen non hai creduto nel mio amore,perché sei scappata perché non hai voluto il mio aiuto,dove sei adesso guendaline.

mercoledì 18 marzo 2009

sogno o visione.

umidità freddo rugiada avanzai lentamente,chiusi gli occhi e mi ritrovai dentro l'abbazia, ombre inquietanti su i muri rumori e voci di gente che si preparavano per il rito candele accese,riaprii gli occhi ero di nuovo all'aperto vidi lei vicino all'unicorno non feci rumore ma l' unicorno spari mi avvicinai a lei, bella che era da lontano mostro appariva da vicino scappai non mi voltai ma mi svegliai che ero tutto sudato.

venerdì 13 marzo 2009

a - guen.

vetri rigati di pioggia,sguardo spento dall'eroina te ne andasti un mattino d'inverno gelido, gelido come il mio cuore ora avvelenato per l'amore che non ho saputo darti,i tuo fiori freschi ora secchi in giardino le tue lanterne magiche e sospese,tutto è svanito il buio è arrivato mentre fuori nasceva il sole,una vita buttata via. addio guendaline.

martedì 10 marzo 2009

angel

giovane amazzone splendente sei il mio incubo preferito,i tuoi occhi sono dardi infuocati mi basta un tuo sguardo per riscaldare il mio gelido cuore, il tuo sorriso è una luce eterna i tuoi tatuaggi sono per me una mappa sconosciuta,i tuoi passi anno un suono che è mantra un mantra ipnotico vorrei essere la strada che fai tutte le sere,la strada dell'amore.

lunedì 9 marzo 2009

in cordata

e quando ti senti sfinita e svuotata,allora capirai cosa vuol dire andare in salita,in salita si ha la vera sensazione di un incontro inaspettato,e mentre continui nella tua impresa con le tue amate rocce pensa che non esiste niente per caso.

sabato 7 marzo 2009

perle

l'uomo perfetto:uno è morto l'altro deve ancora nascere.

domenica 1 marzo 2009

albergo:stanza 1

a voi poeti custodi del fuoco,prigionieri della pazzia persi nella strada della vita,a voi poeti dispensatori di verità e menzogna,a voi poeti invisibili visionari taciturni sofferenti,a voi poeti libellisti giusti provocatori santi e diavoli, un grazie.